Il potenziale emotivo a lavoro come svilupparlo
Nell’articolo precedente, abbiamo parlato di intelligenza emotiva e competenze emotive a lavoro. Oggi, come promesso, parleremo di come sviluppare il potenziale emotivo al lavoro con l’Intelligenza emotiva.
Intelligenza emotiva "situazionale"
Possiamo dire che l’intelligenza emotiva ci fornisce una capacità di risposta “situazionale” attivando una sorta di sincronizzazione tra comportamenti, emozioni, risultati. L’intelligenza emotiva può essere allenata e migliorata; possiamo migliorare, per esempio, il linguaggio che utilizziamo e la nostra comunicazione in modo tale da cambiare atteggiamento di fronte ad una situazione o una criticità per ottenere risultati migliori e più soddisfacenti per noi.
Passare dal dire “mi fai arrabbiare” a “io provo rabbia”, dal “mi hai provocato” a “ io ho visto che…”, dal “ mi hai rovinato la giornata” a “ Io sto provando frustrazione e questo mi sta condizionando nel…” ci permette di riportare su di noi la responsabilità di quello che stiamo provando e la, conseguente, capacità di trovare una via possibile di uscita.
Cambiando il punto di vista sulle emozioni possiamo, più facilmente:
- esercitare un’influenza positiva sull’ambiente intorno a noi
- avere un forte impatto sullo stato emotivo delle persone che ci circondano
- una comunicazione chiara e diretta,
- rafforzare la capacità di valutare i pro e i contro delle nostre decisioni anche da un punto di vista emotivo,
- consolidare la capacità di concentrarsi sulle alternative possibili piuttosto che i vincoli
- esercitare empatia verso gli altri ( e anche verso noi stessi) e comprendere quello che stanno provando
- utilizzare le emozioni per comprendere che cosa c’è di importante per noi nella situazione che stiamo vivendo.
Tutte abilità che possono permetterci di essere più centrati e più connessi con gli altri quindi saper rispondere anche alle situazioni più complesse.

Le emozioni non gestite al lavoro
Quando trascuriamo il benessere delle persone nel contesto lavorativo so ottiene disinteresse e demotivazione anche resistenza, quando noi non ci curiamo delle nostre emozioni otteniamo malessere, disinteresse, e stress.
Tutti noi possiamo dare senso alle emozioni al lavoro, impiegandole in maniera funzionale, facendole diventare il nostro potenziale emotivo al lavoro. Ricordati che le emozioni non sottrae potenziale, ma lo accresce se si utilizza un’adeguata consapevolezza e un processo per gestirle.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER E SCARICA L'EBOOK “GLI 8 PERSONAGGI PER ACCENDERE IL TUO POTENZIALE”
In più ottieni in anteprima articoli, news, materiali e risorse firmate Coaching Rock semplicemente inserendo la tua mail
INTELLIGENZA EMOTIVA E SVILUPPO DEL POTENZIALE
L’intelligenza emotiva ci può aiutare a riconoscere tutte le nostre potenzialità, portandole a vantaggio del nostro lavoro e della nostra carriera. L’intelligenza emotiva ci permette di pensare in modo più creativo e di usare le nostre emozioni per risolvere i problemi, di fatto il nostro potenziale emotivo al lavoro.

Allenare la propria intelligenza emotiva al lavoro è una grande opportunità di sviluppo che può portarci a risultati sorprendenti. Secondo uno studio (dottor Dr. Desti Kannaiah Dr. R. Shanthi) gli aspetti su cui influisce sono i seguenti.
Aspetto relazionale: le relazioni sono associate a una serie di risultati positivi (ad es. maggiore felicità, meno stress) e quindi è utile ricercare dei modi per costruire e preservare relazioni sociali importanti per noi all’interno del contesto lavorativo potenziando le nostre competenze emotive.
La flessibilità: nei nostri contesti lavorativi, il cambiamento non è più l’eccezione, è la regola. La flessibilità ci permette di adattarci a situazioni mutevoli o superare ostacoli. Allenando la nostra flessibilità riusciamo a rimanere flessibili e produttivi quando le esigenze del lavoro ci stanno spingendo in molte direzioni diverse allo stesso tempo. La flessibilità ci consente di rispondere bene ai cambiamenti imprevisti prendendo decisioni appropriate.
L’iniziativa: la disponibilità ad agire e cogliere le opportunità. L’iniziativa può fare la differenza nel nostro percorso di carriera in quanto ci permette di osare e di andare oltre i perimetri dati.
La responsabilità: sentire proprie le iniziative e i progetti aziendali e il perseguimento degli obiettivi fissati. Responsabilità delle azioni e dei risultati, supportando tutti ed integrando i diversi contributi.
La leadership: la capacità di ispirare, guidando e motivando con una visione illuminante. I buoni leader investono su queste capacità. Il desiderio e la forza di volontà, possono permetterci di diventare leader efficaci.
L’ottimismo: vedere il lato positivo degli eventi; l’ottimismo è la tendenza a guardare il lato positivo di ogni situazione e aspettarsi il miglior risultato possibile da qualsiasi serie di eventi. Le persone che provano ottimismo vivono la loro vita aspettandosi esiti ed eventi positivi. L’ottimismo è fortemente motivazionale ed è una delle pietre miliari del nostro successo.
Lavorare con gli altri: un processo continuo che aiuta un gruppo di lavoro a evolversi in un’unità coesa. I membri del team è necessario che non solo condividano le aspettative per portare a termine i compiti, ma si fidino gli uni degli altri. L’intelligenza emotiva ci permette di sostenerci a vicenda e di rispettare le differenze individuali.
Considerando tutti questi fattori, è facile capire perché l’intelligenza emotiva è importante sul posto di lavoro e possiamo allenarla.
Contattaci per ottenere maggiori informazioni sui nostri programmi per sviluppare la nostra intelligenza emotiva!
“Abbiamo due menti, una che pensa, l’altra che sente. Queste due modalità della conoscenza, così fondamentalmente diverse, interagiscono per costruire la nostra vita mentale.”
Daniel Goleman
SEI INTERESSATO A QUESTA TEMATICA? ECCO COME POSSO ESSERTI UTILE
È IL MOMENTO DI VIVERE
AL PIENO DELLE TUE POTENZIALITÀ
La realizzazione di questo futuro richiede lo sviluppo di competenze professionali e interpersonali che permettano di essere i leader di domani.